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Cosa sono gli acari?


aspirac allergia agli acari Gli acari (dermatophagoides pteronyssinus e dermatophagoides farinae) sono microorganismi invisibili a occhio nudo, misurano circa 0,3 millimetri, e si concentrano in numero da 10 a 1000 per grammo di polvere. Questi minuscoli artropodi, appartenenti a diverse specie di cui i più comuni sono chiamati "acari della polvere", hanno il loro habitat permanente nell'ambiente domestico.

Gli acari sono riconosciuti come una delle fonti dei problemi di allergia.

Le irritazioni alla pelle, alle vie respiratorie e agli occhi sono generate dal contatto invisibile con gli enzimi digestivi e gli escrementi di questi microorganismi, perchè ricchi dell'allergene Der p 1. Anche le loro secrezioni ghiandolari durante la muta e le uova deposte possono essere fonte possibile di sensibilizzazione a soggetti predisposti. Nelle nostre case, i luoghi più frequentati dagli acari sono il materasso, le coperte, le tende, i tappeti, i guanciali, i peluches e i libri lasciati esposti all'aria. Gli elementi allergizzanti sono i loro escrementi che, liberandosi nell'aria, vengono inalati.

Nei materassi, gli acari si cibano dei piccoli frammenti di pelle e di forfora prodotta dal normale ricambio fisiologico notturno. Di conseguenza, diminuire la concentrazione degli acari nell'ambiente è il primo intervento per ridurre i disturbi e le patologie allergiche. Un parametro ambientale molto importante per lo sviluppo degli acari è il valore dell'umidità relativa, infatti se l'umidità relativa è inferiore al 60% gli acari si sviluppano con maggior difficoltà. Solitamente i momenti di maggior diffusione degli acari sono la primavera e l'inizio dell'inverno per un fattore legato all'umidità.

La vita media di una femmina di acaro è di circa 70 giorni e durante questo periodo riesce a deporre da 80 a 120 uova.

Il ciclo uovo-acaro dura mediamente 30 giorni. Trascorso questo periodo una colonia è completamente rinnovata.

 

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